Modena a Sanremo, gli artisti modenesi che hanno contato al Festival

Modena città della musica e di personaggi iconici come Pavarotti a Vasco Rossi. Ed anche al Festival di Sanremo non è mai mancata una certa dose di modenesità: ecco una mappa dei cantanti e dei luoghi di provenienza tanto da coinvolgere tutta la provincia. Nell’evento canoro nazional popolare che coinvolge un grande numero di telespettatori e di modenesi anche se molti dicono “figùrat s’al guerd”, ma poi quasi tutti finiscono per dargli un’occhiata, quest’anno ci sarà in gara Nek (insieme a Francesco Renga). Nato a Sassuolo, il cantante ha al suo attivo altre partecipazioni partendo dal lontano 1993 con il brano "In te" (categoria giovani) al 1997 con “Laura non c’è” classificatosi al settimo posto, nel 2015 con “Fatti avanti Amore” e nel 2018 con “Mi farò trovare pronto” con cui arriva secondo. Una squadra, quella dei modenesi, che ha portato sul palco personaggi come Caterina Caselli da Modena che si esibì per la prima volta il 27 gennaio del 1966 nel Festival presentato da Mike Bongiorno cantando “Nessuno mi può giudicare” un successo inimmaginabile, nel 1967 fu in coppia con Sonny and Cher, nel 1969 con Johnny Dorelli, nel 1970 in compagnia di Nino Ferrer (cantando “Re di cuori” che andrà in finale), nel 1971 con i Dik Dik per poi tornare vent’anni dopo nel 1990 cantando “Bisognerebbe non pensare a te”. É nel 1970 che vi partecipa Dino Drusiani di Campogalliano con "Ora vivo" in abbinamento con Francesco Banti, Paola Musiani di Vignola è presente nel 1974 con “La donna quando pensa” e a quello del 1975 con “Se nasco un'altra volta”.

Il piccolo borgo montano di Zocca diviene famoso nel 1982 con Vasco Rossi che si presenta al Festival con “Vado al massimo” e nel 1983 con “Vita spericolata”. Nel 1989, un giovane e simpatico Paolo Belli di Formigine arriva sul palco con "Ladri di biciclette" che sta per il nome del gruppo e della canzone. Pierangelo Bertoli di Sassuolo nel 1991 vi partecipò insieme ai Tazzenda con "Spunta la luna dal monte" e nel 1992 con "Italia d'oro", gli valse il quarto posto. Maurizio Vandelli di Modena e la sua Equipe 84 nel 1993 partecipa cantando assieme ad altri due gruppi storici degli anni sessanta, i Dik Dik e i Camaleonti, la canzone “Come passa il tempo”, poi inserita nell'omonimo album, infine nel 1996 vi partecipa Alessandro Mara di Finale Emilia con "Ci sarò" bissando nel 1997 con "Attimi".