Otto denominazioni ed infinite le varietà utilizzate
Sono otto le denominazioni di Lambrusco tra Modena e Reggio - Lambrusco di Modena DOC, Lambrusco di Sorbara DOC, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC, Lambrusco Salamino di Santa Croce DOC, Reggiano DOC, Colli di Scandiano e di Canossa DOC, Reno DOC e Bianco di Castelfranco Emilia IGT - e infinite le varietà utilizzate, per cui ognuna esprime la propria diversità di gusto a bicchiere versato. Il Lambrusco inoltre si può presentare in due versioni, spumante e frizzante, tramite l’utilizzo di tre diversi metodi: Metodo Classico, Metodo Charmat-Martinotti e con rifermentazione naturale in bottiglia. Le interpretazioni sono molteplici e, specialmente negli ultimi anni, hanno dato vita a etichette che escono dai canoni della tradizione, spiccando per la propria raffinata originalità.